In questa sezione riportiamo tutte le notizie, a volte drammatiche, che riceviamo sull’argomento Pesticidi.
La filiera della mela della Val di Non è solo il pretesto per affrontare una questione di interesse nazionale che coinvolge produttori, consumatori e istituzioni. Il recente rapporto nazionale sulla presenza di pesticidi nelle acque redatto dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, colloca infatti la provincia di Trento al secondo posto in Italia, preceduta solo dal Veneto. I principi attivi non rimangono confinati al campo o al frutteto su cui sono somministrati ma si disperdono nell’ambiente circostante.
Nelle aree frutticole intensive della mela trentina coltivate con il metodo della lotta integrata proseguono praticamente per tutto l’anno i trattamenti con pesticidi. Conseguentemente si riduce la libera fruibilità del territorio ed il piacere della primavera, oltre che ovviamente mettere a rischio la salute dei cittadini.
Il Cds della Val di Non offre il servizio di informare sui pesticidi che probabilmente utilizzeranno gli agricoltori in questo periodo. Ultimo bollettino disponibile.
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